La Conferenza dei Rettori è un organo con funzioni
propositive, di consultazione e di raccordo del sistema universitario
in rapporto a tematiche specifiche ritenute di interesse prioritario,
nonché di stimolo per l'introduzione nelle sedi accademiche di
elementi d'innovazione e per la diffusione di metodologie, progetti e
programmi ritenuti validi per l'intero mondo universitario.
Nell'approfondire lo studio e l'analisi delle problematiche degli
atenei, la CRUI si ispira alla conoscenza coordinata e obiettiva di
interessi che superano quelli dei singoli settori o categorie.
Le attività svolte dalla CRUI si rivolgono - quindi - oltre
che agli istituti di istruzione superiore, anche alle istituzioni
politicamente e socialmente rilevanti a livello locale, nazionale e
internazionale.
La CRUI, inoltre, nel promuovere e sostenere le iniziative delle
università, si pone come luogo di sperimentazione
dell'innovazione universitaria, in particolare per alcuni settori
ritenuti di particolare importanza, senza - però - rivendicare
un ruolo di monopolio, ma solo offrendo il proprio know - how e
la conoscenza dei meccanismi universitari, così vari nel nuovo
regime di autonomia.
Tutte le attività della Conferenza, è bene
ricordarlo, si svolgono nel pieno rispetto del regime di autonomia di
cui godono gli atenei italiani, che sono liberi di aderire o meno alle
indicazioni della CRUI.
I risultati delle attività in cui la Conferenza è
coinvolta vengono diffusi di volta in volta nelle forme ritenute
più opportune.
In osservanza alle leggi dello Stato, alla CRUI sono affidati
alcuni compiti specifici:
partecipare, ai sensi della L. 168/89 (istitutiva del Ministero per l'Università e la
Ricerca Scientifica e Tecnologica - MURST), alla definizione del
piano triennale di sviluppo delle università, che viene
adottato ogni tre anni dal Ministro, formulando entro 30 giorni dalla
richiesta del MURST, una propria relazione generale riferita all'intero
sistema universitario;
ai sensi della L. 449/97 art. 51 comma 1, la CRUI viene ascoltata
annualmente dal MURST relativamente alla determinazione del fabbisogno
finanziario programmato per ciascun ateneo. Viene altresì
ascoltata, ai sensi della stessa legge, comma 3, relativamente
all'estensione alle università statali delle disposizioni di
cui agli artt. 7 e 9 del Dl.vo 279/97 (Individuazione delle
unità previsionali di base del bilancio dello Stato, riordino
del sistema di tesoreria unica e ristrutturazione del rendiconto
generale dello Stato);
esprimere un parere
sui criteri di ripartizione della quota di riequilibrio tra le
università, ai sensi della L 537/93 art.3 comma 3, per il
finanziamento ordinario delle università;
ai sensi
della medesima legge - che ha istituito i nuclei di valutazione
interna con il compito di verificare la corretta gestione delle
risorse pubbliche, la produttività della ricerca e della
didattica, nonché l'imparzialità ed il buon andamento
dell'azione amministrativa - la relazione dei nuclei di valutazione
interna delle università viene trasmessa, oltre che all'Osservatorio per la
valutazione del sistema universitario, anche alla CRUI per la
valutazione dei risultati relativi all'efficienza ed alla
produttività delle attività di ricerca e formazione e
per la verifica dei programmi di sviluppo e di riequilibrio del
sistema universitario, anche ai fini della successiva assegnazione
delle risorse;
ai sensi della Circolare 23/3/94 n.6 del Ministro per la Funzione
Pubblica - riguardante i carichi di lavoro delle Amministrazioni
Pubbliche e le dotazioni organiche delle Amministrazioni dello Stato -
la procedura per la verifica delle congruità delle metodologie
di rilevazione dei carichi di lavoro delle università prevede
che la CRUI proponga al Dipartimento della Funzione Pubblica le
metodologie per la valutazione dei carichi di lavoro che ritiene
idonee, tenuto conto della specificità delle
università. A tal fine la CRUI presenta una relazione
dettagliata e uno studio sperimentale dei casi per ciascuna
metodologia proposta;
indicare cinque nominativi di
esperti di alta qualificazione scientifica quali candidati alla
composizione della Commissione dei Garanti prevista da nuovo sistema
di cofinanziamento dei programmi di ricerca;
indicare un
esperto quale componente dell'Osservatorio per la valutazione del
sistema universitario;
designare i nominativi dei componenti
del Comitato di Settore per il Comparto Università istituito
presso il Dipartimento della Funzione Pubblica.
La CRUI conduce le proprie attività anche attraverso il
lavoro di alcune commissioni ad hoc
(commissioni rettorali e di delegati rettorali), nonché tramite
il contributo apportato da suoi rappresentanti o delegati in seno a
commissioni di esperti istituite presso ministeri o altri
organismi.
Presso il MURST sono istituiti gruppi di lavoro
tematici per discutere le principali problematiche del sistema
universitario italiano: in alcuni di essi partecipano anche delegati
della CRUI (Collaborazione interuniversitaria,
Condizione studentesca e diritto allo studio,
Controllo dei regolamenti di amministrazione e contabilità
delle università, Facoltà di medicina e chirurgia,
Cooperazione universitaria internazionale, Sistema nazionale di
valutazione, Tavolo quadrangolare condizione studentesca).
Presso il
Ministero dei Lavori Pubblici è istituita la
Commissione sulle residenze studentesche, di cui fanno parte i rettori
De Maio (Politecnico di Milano) e Febbrajo (Università di
Macerata).
È costituito un comitato tecnico
CRUI -
Confindustria - Associazione Nazionale Presidi
(ANP) per avviare le iniziative più adeguate per il
conseguimento degli obiettivi di cui al protocollo d'intesa del luglio 1997 per
sviluppare attività di comune interesse nel settore della
formazione. A tale commissione partecipano, per la CRUI, il Rettore
Zich (Politecnico di Torino) e il Prof. De Martin (LUISS di Roma). Con
la Confindustria è stato inoltre firmato un protocollo d'intesa nel luglio 1993
per individuare forme organizzative che consentano di sviluppare la
collaborazione tra mondo accademico e mondo produttivo anche su
progetti a lungo termine, con particolare riferimento alle
attività formative e di ricerca.
È costituita una
commissione mista CRUI - Farmindustria (di cui fanno parte i Rettori
Finazzi Agrò, Preti, Tosi e Viano e i Professori Agabiti Rosei, Carruba, Dall'Acqua, Di Carlo e Pammolli) per sviluppare sinergie tra mondo universitario e mondo
dell'industria farmaceutica nei settori di comune interesse. Le principali
attività vengono svolte attraverso tre gruppi di lavoro: "Formazione"
(coordinato dal Rettore Finazzi Agrò), "Ricerca" (coordinato dal Prof.
Carruba) e "Sperimentazione clinica" (coordinato dal Prof. Agabiti Rosei).
Nel settembre 1998 è stato firmato il
protocollo d'intesa che
rappresenta il quadro di riferimento entro cui sviluppare i progetti comuni.
La CRUI ha inoltre stabilito proficui rapporti con altri organismi, quali:
Unioncamere, con cui ha un
accordo di programma dal luglio 1998 per sviluppare modalità di cooperazione nei settori giudicati di prioritario interesse comune.
L'Editoriale Italiana, organismo tecnico ed editoriale
dell'Istituto Nazionale dell'Informazione, in collaborazione con la quale
predispone l'Annuario delle Università degli Studi Italia in base ad un accordo del settembre 1998.
i Sindacati confederali
(CGIL, CISL, UIL), con cui ha siglato
un protocollo di intesa
il 20 gennaio 1999 per individuare le aree di comune interesse.
La CRUI gestisce il Progetto
Campus (Corsi Avanzati Mirati alla Preparazione Universitaria per
Sbocchi lavorativi), che realizza corsi di diploma universitario nei
settori dell'ingegneria, delle scienze tecnologiche e del terziario
avanzato, attivando una serie di valenze ad alto contenuto innovativo
- in sintonia con i nuovi orientamenti della formazione superiore -
per rispondere più velocemente alle esigenze del mondo del
lavoro. Il Progetto ha realizzato un proficuo raccordo tra istruzione
superiore e mondo imprenditoriale, con particolare riferimento alla
valorizzazione delle attività formative, di ricerca e di
innovazione specificatamente mirate all'evoluzione del mercato del
lavoro.
Le attività della CRUI sono rivolte anche
all'ambito internazionale, attraverso il dialogo instaurato sia con
analoghe istituzioni presenti negli altri Paesi, sia con organismi e
associazioni internazionali di livello europeo e mondiale di cui fa
parte.
La CRUI esplica
il proprio ruolo anche tramite altri organismi che
si occupano di istruzione superiore: nell'ambito del Consiglio d'Europa
è infatti istituito il Comitato per l'Istruzione Superiore e la
Ricerca (CC-HER), in cui è rappresentata anche la CRUI.
L'attività internazionale della CRUI si sviluppa inoltre
attraverso i contatti con organismi che rappresentano a vario titolo
gli interessi dei sistemi universitari nazionali e delle
università.
Tali organismi agiscono a livello europeo,
quali la Confederazione delle Conferenze dei Rettori dei Paesi
dell'Unione Europea e la CRE (Associazione delle Università
Europee), e a livello mondiale, come l'UNESCO e l'Associazione
Internazionale delle Università (IAU):
La Confederazione delle Conferenze dei Rettori dei Paesi
dell'Unione Europea (Confederation of European Union
Rectors' Conferences): è l'organo ufficiale di
rappresentanza delle Conferenze dei Rettori presenti nei Paesi membri
dell'Unione Europea e di alcuni membri associati (Confederazione
Svizzera, Islanda, Norvegia, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria). Le
finalità della Confederazione si attuano nel formulare e
rappresentare gli orientamenti comuni delle Conferenze che vi
aderiscono per influenzare le politiche dell'Unione Europea nel campo
della formazione superiore e della ricerca, fornire informazioni ai
suoi membri sulle tematiche principali e gli sviluppi nel campo della
formazione superiore e della ricerca, intraprendere studi, analisi o
progetti secondo le indicazioni della Assemblea Generale dei Membri
della Confederazione.
La CRE è
l'associazione che riunisce le università europee, finalizzata
a promuovere la cooperazione interuniversitaria in Europa, stimolare
la riflessione sul ruolo dell'università nel contesto sociale
europeo, fornire servizi nel campo dello sviluppo universitario e
della gestione istituzionale (anche attraverso la gestione di progetti
mirati a migliorare la qualità dei servizi universitari),
rappresentare gli orientamenti delle università alle
Amministrazioni competenti nel campo dell'istruzione superiore in
Europa.
L'UNESCO, fondata nel 1945,
è un'organizzazione non governativa il cui principale obiettivo
è promuovere la pace e la collaborazione internazionale
attraverso l'istruzione, le scienze, la cultura e la comunicazione. La
CRUI partecipa a varie iniziative che l'UNESCO intraprende nel settore
dell'istruzione superiore, come progetti di studio e di ricerca o
conferenze europee o mondiali su temi specifici.
L'Associazione Internazionale
delle Università (IAU) è l'organismo mondiale delle
università e delle organizzazioni universitarie regionali,
nazionali e internazionali. Gli obiettivi principali della IAU
consistono nell'offrire programmi e servizi ai propri membri
(conferenze, studi, ricerche, informazioni, pubblicazioni, ecc) e nel
costituire un luogo di discussione e di scambio di esperienze per
facilitare la cooperazione. Il segretariato e gli organi direttivi
della IAU hanno sede a Parigi presso l'UNESCO.