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Comitato di Presidenza
Roma, 13 Dicembre 2000



Il Comitato di Presidenza della CRUI si è riunito mercoledì 13 dicembre 2000, alle ore 16.00, presso la sede della CRUI, con il seguente ordine del giorno:

1. Comunicazioni
2. Approvazione verbale seduta precedente
3. Incontro con i rappresentanti dell'INRM (Istituto Nazionale per la Ricerca sulla Montagna)
4. Riforma didattica
5. Ipotesi di accordo tra la CRUI ed il Ministero del Commercio con l'Estero
6. Protocollo d'intesa tra le Università italiane sui procedimenti connessi col trasferimento degli studenti
7. Rapporti SSN/Università
8. Ricerca
9. Varie ed eventuali.

Sono presenti i Rettori: Modica, Bertolino, Cannata, Dalla Torre, Pacetti, Pecere, Pontremoli, Schmid, Tosi, Venuta.
E' inoltre presente il Rettore Castorani, rappresentante della CRUI al CUN.

1. Comunicazioni

La bozza del decreto ministeriale recante "Determinazione delle classi delle lauree specialistiche" è ancora all'attenzione della Corte dei Conti, che l'ha secretata. Il testo potrebbe vedere la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale presumibilmente nei primi giorni del 2001.

Lo schema del decreto ministeriale relativo alla determinazione degli obiettivi della programmazione del sistema universitario per il 2001-2003 e alla finalizzazione delle relative risorse finanziarie, presenta una percentualizzazione degli obiettivi in cui appare troppo esigua la percentuale destinata all'attuazione della riforma didattica, soprattutto a fronte di quella attribuita ad altri obiettivi. Il Presidente propone di chiedere al Ministro di modificare l'attribuzione percentuale delle risorse tra l'obiettivo relativo al potenziamento della rete dell'alta formazione e quello della riforma didattica.

Il Rettore Pacetti, nuovo Presidente del Comitato di settore del comparto università, riferisce dell'incontro svoltosi in data odierna, per una prima presa di contatto, con il Prof. Dell'Aringa (Presidente dell'ARAN), il Prof. Ricciardi (componente del Consiglio Direttivo dell'ARAN, con delega per l' Università) e il Dr. Tortora (Funzionario dell'ARAN). Per il giorno successivo, 14 dicembre, sono stati convocati gli altri componenti del Comitato di Settore (il Rettore Preti, il Prof. Adriano Rossi e il Dr. Princi). I principali problemi che bisogna affrontare a seguito della firma del nuovo CCNL sono quelli riguardanti gli ex-lettori, il personale dei Policlinici universitari a gestione diretta, il secondo biennio economico.
Relativamente agli ex-lettori, ci sono delle resistenze al fatto che il nuovo CCNL preveda il passaggio dalle 500 alle 900 ore all'anno. Non pare esserci ancora un segnale forte di voler recuperare la situazione, ma la rigidità sindacale rischia di impedire la creazione di nuovi posti di lavoro. Una delle soluzioni suggerite - e su cui si potrebbe lavorare - è di inquadrarli in una categoria specifica, come quella delle Elevate Professionalità.
Sul tema dei Policlinici universitari a gestione diretta, appare opportuno reperire un consulente CRUI esperto di questa materia che possa fare da riferimento per l'ARAN.
Relativamente al problema del secondo biennio economico, l'ARAN attende un nuovo atto di indirizzo da parte del Comitato di settore : a tale riguardo appare opportuno attendere come si pronunci il comparto degli enti locali.
Infine, in merito alla questione della vacanza contrattuale, la risposta dell'ARAN è che sia dovuta solo a seguito di un accordo nazionale.
Il Presidente propone di ribadire questa posizione a tutti i rettori, attraverso una circolare. Sarebbe inoltre opportuno raccogliere da ciascuna sede universitaria, entro il 20 gennaio, la previsione di incremento che il CCNL comporta nella proiezione al 2001.

Il Consiglio di Stato ha dato parere negativo all'atto del Governo di annullamento del provvedimento dell'Università "La Sapienza" di Roma relativo ai tecnici laureati.

2. Approvazione verbale seduta precedente
Il verbale viene approvato all'unanimità.

3. Incontro con i rappresentanti dell'INRM (Istituto Nazionale per la Ricerca sulla Montagna)
Il Presidente dà il benvenuto al Prof. Mottana, Presidente dell'INRM, invitato a partecipare alla seduta del Comitato per presentare le attività dell'Istituto, che - sorto nel 1999 e operativo dall'inizio del 2000 - nasce specificatamente come istituto per la ricerca scientifica e tecnologica per la montagna. L'INRM ha sede a Roma, in V. di Pietra 70, e opera attraverso una serie di strutture distaccate sul territorio, intese come laboratori di ricerca o di monitoraggio, fortemente legate e interagenti con strutture di ricerca già esistenti (soprattutto universitarie). Il Prof. Mottana dichiara la disponibilità dell'Istituto alla cooperazione, attraverso il finanziamento di strutture di ricerca e di programmi di ricerca comuni (con università, o con singoli dipartimenti): sono infatti già stati avviati una ventina di progetti con le università dell'Insubria, Milano, Cattolica (sede di Brescia), Molise (sede di Isernia). Altri contratti sono in via di definizione con le università di Perugia e di Milano Bicocca. Il Prof. Mottana si augura che altre sedi universitarie siano disponibili ad avviare rapporti di collaborazione alla pari. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito Internet dell'Istituto: www.inrm.it .
Il Rettore Cannata - che presiede il Comitato Tecnico Interministeriale per i problemi della montagna, che ha sede presso il Ministero del Tesoro - ricorda che in giugno aveva chiesto ai colleghi rettori di fornire informazioni sulle iniziative avviate o in corso nel settore: tali informazioni sono state inserite nella Relazione sullo stato della montagna 2000, presentata al Parlamento e che presto verrà inviata anche ai Rettori.

4. Riforma didattica
Il CUN ha rilevato l'opportunità di istituire un tavolo di concertazione con la CRUI, in vista dell'attivazione delle procedure di approvazione dei regolamenti didattici di ateneo. Il Presidente intenderebbe elaborare delle linee guida sull'applicazione della riforma e sull'elaborazione dei regolamenti, lavorando insieme al CUN attraverso la task force istituita appositamente dalla CRUI (costituita dal Presidente stesso e dai rettori Pecere e Dalla Torre). A seguito delle discussioni che si svolgeranno durante l'Assemblea del giorno successivo - interamente dedicata alla riforma - verrà elaborata una prima versione del documento.

Il Presidente illustra la bozza della nota di indirizzo dell'Università di Pisa sugli adempimenti della riforma (modi e tempi della definizione della nuova offerta formativa) e anticipa alcune delle principali tematiche che verranno trattate durante l'Assemblea Generale del giorno successivo.

I regolamenti didattici devono fissare (ai sensi della L 509/99, art 11, c. 3): gli obiettivi formativi, le denominazioni dei corsi, i crediti, il quadro generale delle attività formative che caratterizzano il corso di studio (e giustifica gli obiettivi formativi generali). Sarebbe opportuno che siano però anche quanto più semplici possibile, senza entrare in dettagli eccessivi, per non complicarne l'iter di approvazione. Delicata è anche la predisposizione degli allegati al regolamento didattico, ovvero i prospetti delle attività formative di ognuno dei corsi di I e II livello.
Molto delicata è l'individuazione della tempistica e delle modalità per avviare le prescritte consultazioni con altri organismi (parti sociali e commissioni paritetiche) per la definizione degli obiettivi formativi.
Il Rettore Pecere, coordinatore della Commissione sulla didattica, riferisce che anche l'orientamento generale degli atenei va nella stessa direzione di semplificazione delle norme.
Il Rettore Castorani conferma che è anche orientamento del CUN invitare alla semplicità ed essenzialità nella stesura dei regolamenti didattici, il che consentirebbe anche di mantenere l'elasticità e la flessibilità del sistema.

5. Ipotesi di accordo tra la CRUI ed il Ministero del Commercio con l'Estero
Il Direttore della Scuola Superiore "S. Anna" di Pisa, Prof. Varaldo, ha trasmesso al Presidente Modica una bozza per un possibile accordo tra la CRUI e il Ministero del Commercio con l'Estero, che consentirebbe l'attivazione di corsi master o di perfezionamento per studenti italiani e stranieri dedicati alla formazione in specifici settori commerciali. La CRUI potrebbe svolgere il coordinamento delle attività tra le singole sedi universitarie e l'Istituto del Commercio Estero (ICE), che sarebbe inoltre disponibile a coprire il 50% dei costi.

6. Protocollo d'intesa tra le Università italiane sui procedimenti connessi col trasferimento degli studenti
Il punto viene rimandato ad una prossima seduta del Comitato di Presidenza.

7. Rapporti SSN/Università
Il Rettore Tosi riferisce che non essendo pervenuto a tutt'ora alcun documento da parte del gruppo tecnico del Ministero della Sanità relativamente alle linee-guida, la preannunciata riunione della Commissione CRUI "Medicina" di giovedì 14 dicembre è stata rinviata a data da destinarsi.
Il Comitato approva una mozione (all.1) nella quale le Università vengono invitate ad attendere, prima della stipula dei protocolli d'intesa regionali, l'emanazione delle linee-guida ministeriali previste dalla legge a cui la CRUI sta attivamente lavorando.

8. Ricerca
La prima riunione della Commissione dei delegati rettorali alla ricerca si svolgerà il 14 dicembre alle ore 14.30. Il Rettore Pontremoli, coordinatore della Commissione, illustra le prospettive di lavoro, riportate anche in una nota messa a disposizione del Comitato.

9. Varie ed eventuali

Elaborazione criteri tecnici per il riequilibrio
A seguito della lettera del Presidente del Comitato per la valutazione, Prof. De Rita, del 23 novembre, il Comitato decide di designare i Rettori Pontremoli e Schmid quali delegati della CRUI nel Gruppo di lavoro congiunto per la misurazione e valutazione delle attività di ricerca.
Il Comitato resta inoltre in attesa che il Dr. Fiegna contatti la CRUI per fissare un appuntamento con i Rettori Pacetti, Schmid, Tosi, Venuta, incaricati di seguire l'elaborazione dei criteri tecnici per il riequilibrio.

Pubblicazione nella GU di atti delle università
Il Direttore dell'Ufficio Pubblicazioni Leggi e Decreti della Gazzetta Ufficiale, Dott. Cortesani, ha trasmesso i criteri di carattere generale - conformi a quanto concordato a seguito degli incontri dello scorso settembre - per la razionalizzazione della pubblicazione nella GU degli atti provenienti dalle università italiane. Il Presidente propone di trasmettere il testo a tutti i Rettori, per opportuna informazione e per formulare eventuali osservazioni. Le nuove modalità di pubblicazione verranno applicate a partire dal mese di gennaio 2001.

Unioncamere-CRUI
Lo scorso 22 novembre si è riunita per la prima volta la Commissione paritetica CRUI-Unioncamere, istituita in base all'accordo di programma siglato nel 1998, per svolgere compiti di individuazione, promozione e verifica delle modalità di attuazione delle intese operative scaturite dall'accordo. Nel corso della riunione, alla quale hanno partecipato per la CRUI i Rettori Cannata, Bertolino e Castorani, sono state ipotizzate alcune iniziative operative: una di tipo ricognitivo sulle autonomie funzionali e una di presentazione all'esterno di buone pratiche del modo di stare insieme tra i due sistemi.

Partenariato italo-libico
Il Rettore Cannata riferisce brevemente degli esiti della missione italiana in Libia per la definizione delle modalità di attuazione del partenariato italo-libico. E' stato infatti avviato un programma triennale di borse di studio (finanziato dal MAE) per consentire la formazione di studenti libici in corsi di terzo livello. E' inoltre prevista una serie di misure di assistenza per favorire il reperimento di alloggi e di materiale didattico, sostenuto in parte dalle università e in parte dalla Amministrazioni di riferimento (MAE e MURST). Per i corsi nel settore medico che durino più di un triennio, il programma coprirà - necessariamente - solo una parte del percorso formativo.

Non essendovi null'altro da trattare, la seduta è tolta alle ore 19.30.
Del che il presente verbale.


IL PRESIDENTE      
Prof. Luciano Modica



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