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CAMPUS
Metodologia ed organizzazione delle attività di valutazione dei Diplomi Universitari

D. Bassi - R. Buccianti - R. Mirandola

L. Modica - M. F. Romano - E. Stefani

Guida per i partecipanti 1997 - `98

gennaio 1998

Conferenza dei Rettori delle Università Italiane

Introduzione

Questo manuale nasce come guida per i diplomi universitari Campus alla partecipazione alle attività di valutazione condotte dalla CRUI e giunte ormai al terzo anno di sperimentazione.

Il presente testo è il frutto delle due precedenti esperienze ed in particolare di quella dello scorso anno. Per chi si avvicina per la prima volta quest'anno a questa metodologia, si ricorda che essa nasce direttamente dall'esperienza del progetto pilota europeo di valutazione cui la CRUI partecipò nel 1994 e dalla volontà della CRUI di sottoporre i diplomi universitari finanziati dal Fondo Sociale Europeo delle regioni dell'Obiettivo 3 (Centro-Nord) ad una valutazione di qualità. Lo scorso anno, pur mantenendo la metodologia proposta e sperimentata nel progetto pilota europeo, adattata, per contenuti e schemi, al caso specifico dei diplomi universitari e, in particolare, del loro segmento professionalizzante si è proceduto ad unificare le liste di controllo utilizzate per l'autovalutazione e la valutazione esterna. Ne è nata una nuova griglia di domande, costruita sulla base delle esperienze condotte in settori non universitari, come le imprese di servizi, per applicare le normative ISO 9000 sul Quality Management, naturalmente adattata alle specificità della didattica universitaria, che ha permesso di quantificare la valutazione qualitativa, esattamente come avviene nel mondo delle imprese.

L'esperimento condotto l'anno scorso ha avuto un buon successo, pur in presenza di un approfondito dibattito con forti critiche ma anche con decisi consensi sull'utilizzazione di tecniche di valutazione direttamente provenienti dal mondo delle imprese e dalle normative ISO 9000 ed ha contribuito a diffondere il concetto di valutazione negli atenei italiani, tra i rettori, i docenti ed i non docenti, gli studenti. Esso infatti è stato il primo esempio pratico di valutazione operata con sistematicità su realtà diverse e simili al tempo stesso. Esperienza che, unitamente ad altre condotte dalla CRUI nel campo della valutazione della didattica, mostra chiaramente che gli atenei italiani sono maturi per affrontare un vero e proprio sistema nazionale di valutazione della qualità delle loro attività, anche per rimanere al passo con gli altri Paesi europei. Ed anzi, via via che si consolida l'esperienza e la cultura della valutazione, nonché la conoscenza delle metodologie utilizzate nel resto d'Europa, aumenta la richiesta di proseguire sulla strada metodologica proposta.

La metodologia di valutazione utilizzata e presentata in questa guida rimane nelle sue linee essenziali la medesima dello scorso anno in quanto apre la strada alla possibilità di associare una valutazione quantitativa, e dunque comparativa, alla valutazione qualitativa che è necessaria per le attività universitarie. Tuttavia sulla scorta dell'esperienza fin qui condotta, del dibattito e dei suggerimenti che ne sono seguiti, sono qui riportate le modifiche apportate per meglio condurre l'esperimento del 1998. Tali modifiche riguardano essenzialmente la lista di controllo e il punteggio assegnato alle domande. Nel costruire la nuova check list, un punto che non si è voluto trascurare riguarda la coerenza di questo sistema con le tecniche valutative delle imprese, che sono pur sempre tra gli stakeholders del sistema formativo, ed anche con il punto di vista degli studenti, più aperto alle valutazioni quantitative.




Indice
Introduzione
Il diploma universitario e la ISO 9001
Principi guida
A. Autovalutazione
     A.1 Composizione del gruppo di autovalutazione
     A.2 Formazione degli autovalutatori
     A.3 Rapporto di autovalutazione
     A.4 La lista di controllo
B. Valutazione esterna (peer review)
     B.1 Composizione del gruppo di esperti esterni
     B.2 Aggiornamento degli esperti esterni
     B.3 Visita in loco
     B.4 Lista di controllo per la valutazione e modo di impiego
     B.5 Rapporto di valutazione
C Parere sulla metodologia applicata
D Rapporto finale
Diffusione e valorizzazione dei rapporti
Calendario delle attività
Allegato 1: Guida alla stesura del rapporto di autovalutazione
Allegato 2: Lista di controllo
Allegato 3: Visita in loco e documenti che devono essere disponibili durante la visita dei valutatori CRUI
Allegato 4: Glossario
Ultimo aggiornamento: 23 marzo 2001