- | Viste le funzioni svolte dal Ministero del Commercio con l'Estero, anche attraverso l'attività dell'ICE - in materia di sostegno alla politica di internazionalizzazione del sistema produttivo italiano, di gestione della politica promozionale e del relativo coordinamento su base nazionale; | |
- | premesso che la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) è un'Associazione costituita dai Rettori delle Università statali e libere, che ha tra i suoi scopi anche quello di promuovere e sostenere le iniziative delle Università nelle sedi nazionali e internazionali; | |
- | viste le "Linee direttrici per l'internazionalizzazione" emanate dal Ministero del Commercio con l'Estero; | |
- | considerata l'opportunità di operare nel contesto di una programmazione congiunta di iniziative promozionali in materia di internazionalizzazione, in una strategia di Sistema-Paese che veda il concorso dei soggetti pubblici e privati e l'apporto integrato di risorse; | |
- | ritenuto, pertanto, utile al fine predetto definire uno specifico "Accordo di programma"; | |
viene concluso tra il Ministero del Commercio con l'Estero, l'ICE e la CRUI il seguente Accordo: |
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FINALITA' Con il presente Accordo le parti intendono sviluppare sinergie nel processo di internazionalizzazione del sistema universitario e, per il suo tramite, dell'economia italiana. In particolare, la finalità è quella di valorizzare le Università italiane nelle loro interconnessioni con il sistema economico, sotto la duplice veste di: |
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- | soggetti a cui è demandata prioritariamente la creazione di conoscenza e l'alta formazione, fattori fondamentali per lo sviluppo e la crescita dell'economia italiana; | |
- | canali per l'acquisizione, lo sviluppo e la diffusione delle conoscenze specialistiche e innovative che fanno da supporto ai processi di internazionalizzazione delle imprese e di acquisizione di una loro maggiore competitività. | |
Vengono individuati, pertanto, i seguenti obiettivi primari: |
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a. | favorire l'integrazione fra la produzione di conoscenza in materia di internazionalizzazione del sistema universitario e il mondo delle imprese, incentivando a questo scopo i rapporti delle Università con i sistemi produttivi locali e i distretti industriali, nonché quelli con i parchi tecnologici italiani e stranieri. Tale obiettivo comprende lo sviluppo di una progettualità comune tra Università, imprese e gli altri soggetti interessati - in primo luogo l'ICE -, al fine di un maggior coinvolgimento del sistema universitario nella individuazione dei fabbisogni formativi delle imprese in materia di internazionalizzazione e del conseguente contributo al soddisfacimento di tali fabbisogni. Tale coinvolgimento mira, in particolare, da un lato, ad accrescere le competenze specialistiche di imprenditori, manager e tecnici in tema di processi di internazionalizzazione e, dall'altro, ad accompagnare le imprese nella sperimentazione di nuove strategie per l'internazionalizzazione; | |
b. | promozione all'estero dell'offerta formativa del sistema universitario italiano. Tale obiettivo, anche alla luce dell'accresciuta autonomia universitaria, comprende, da un lato, il rafforzamento delle partnership internazionali connesse alle attività di ricerca e formazione; dall'altro, l'incremento delle capacità di attrarre "capitale umano" nel Paese, attraverso una maggiore presenza di studenti, ricercatori e docenti stranieri nelle Università italiane, anche attraverso una maggiore collaborazione tra queste. | |
OBIETTIVI PROGRAMMATICI |
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Le azioni derivanti dal presente Accordo - che saranno individuate in coerenza con le Linee direttrici ministeriali in materia di attività promozionale e tenendo conto degli interventi a favore dei sistemi produttivi anche in ambito degli Accordi programma sottoscritti con le Regioni e degli Accordi di settore sottoscritti con le Associazioni di categoria - saranno volte, in una prima applicazione, a: |
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1. | promuovere e sostenere la diffusione all'estero di informazioni sulle attività formative delle Università italiane, ivi incluse quelle relative alle opportunità per stranieri per frequentare corsi organizzati in Italia e per ottenere borse di studio; | |
2. | realizzare specifiche iniziative promozionali, che coinvolgano più istituti universitari, per presentare l'offerta formativa del sistema universitario italiano o per presentare le opportunità formative settoriali; | |
3. | facilitare e sostenere l'identificazione di potenziali partner stranieri per lo svolgimento di attività di ricerca e formazione in materia di internazionalizzazione; | |
4. | realizzare iniziative di scambio, ivi compresi gli scambi di tecnologie, tra Università ed imprese, mediante forum, organizzazione di meeting, workshop, seminari nei centri di produzione, parchi tecnologici ecc.; | |
5. |
sviluppare la collaborazione, sia tra le Università, sia tra Università e gli altri soggetti che operano nel campo della formazione per l'internazionalizzazione - in primo luogo l'ICE - ed, in particolare, contribuire, anche nell'ambito degli Accordi di programma e di settore stipulati dal Ministero con le Regioni, le Associazioni di categoria ecc., ai seguenti fini: |
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Al fine di avvicinare la formazione universitaria in materia di internazionalizzazione anche alle realtà pubbliche che operano nel campo del commercio estero, potranno essere svolti tirocini, ai sensi della normativa vigente, di laureandi e neo-laureati presso le strutture del Ministero, gli uffici ICE in Italia e all'estero e presso gli Sportelli unici regionali per l'internazionalizzazione. |
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METODOLOGIA OPERATIVA Gli obiettivi programmatici previsti dal presente Accordo e gli interventi specifici che ne deriveranno saranno perseguiti, in piena collaborazione operativa fra il Ministero, l'ICE e la CRUI. e gli altri soggetti pubblici e privati che parteciperanno all'esecuzione del presente accordo, attraverso le seguenti fasi: |
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a. | annualmente il Ministero, sentito anche il Comitato di cui all'articolo 4, stabilisce risorse, priorità e procedure relative alla selezione e al finanziamento dei progetti; | |
b. | il Comitato, di cui all'articolo 4, esprime una valutazione sui progetti presentati; | |
c. | il Ministero e l'ICE, per quanto di competenza, procedono all'erogazione delle somme. | |
COMITATO DI VALUTAZIONE Al fine di apportare all'attività di valutazione dei progetti le necessarie competenze provenienti dai diversi soggetti coinvolti, è istituito un Comitato di valutazione, presieduto dal Ministero del Commercio estero e composto da 4 membri, in rappresentanza rispettivamente dei Ministeri degli Affari Esteri e del Commercio estero, della CRUI e dell'ICE. Il Comitato potrà, altresì, formulare proposte di indirizzo sulle attività future, nonché individuare, anche attraverso formule sperimentali e modalità innovative, ulteriori fonti finanziarie, coinvolgendo altri enti pubblici o privati interessati, anche internazionali. DURATA Il presente Accordo ha durata triennale ed è rinnovabile tacitamente per un periodo di uguale durata, salvo disdetta da comunicare da una parte alle altre almeno tre mesi prima della scadenza. Le parti si impegnano a darne adeguata diffusione del presente Accordo ad ogni livello istituzionale. |
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30 aprile 2001 | ||
IL MINISTRO DEL COMMERCIO CON L'ESTERO |
IL PRESIDENTE DELLA C.R.U.I. |
IL PRESIDENTE DELL'ICE |