Commissione CRUI per le Relazioni Internazionali
Roma, 26 gennaio 1999
Alla riunione erano presenti i Delegati rettorali per le relazioni internazionali delle università di: Bari, Politecnico di Bari, Basilicata, Bergamo, Bologna, Cagliari, Camerino, Chieti, Ferrara, Messina, Milano, IULM di Milano, Politecnico di Milano, Modena e Reggio Emilia, Napoli Federico II, Istituto Universitario Orientale di Napoli, Istituto Universitario "S. Orsola" di Napoli, Palermo, Parma, Perugia, Pisa, Roma "La Sapieza", Roma "Tor Vergata", Roma Tre, Campus Biomedico di Roma, LUISS di Roma, Teramo, Torino, Trieste, Udine, Urbino, IUAV di Venezia, Verona, Viterbo.
Erano, inoltre, presenti i responsabili amministrativi degli Uffici per le relazioni internazionali delle università di: Basilicata, Castellanza, Firenze, Genova, IULM di Milano, Molise, Pavia, Perugia.
Hanno partecipato anche il Rettore dell'Università degli Studi di Trento - Prof. Massimo Egidi - e la Prof.ssa s Sticchi Damiani - esperto per ECTS e Socrates.
Hanno inoltre partecipato ai lavori della Commissione la Dr.a Cammisa, La Dr.a Le Moli, la Dr.a Grano e il Dr. Morcia del MURST, il Dr. Finocchietti e la Prof.ssa Capucci del CIMEA, il Dr. Sarno del CONICS.
La Commissione ha lavorato secondo il seguente ordine del giorno, concordato in apertura dei lavori:
- intervento di presentazione del Rettore Cannata, coordinatore della Commissione;
- intervento della Dr. Cammisa del MURST;
- discussione;
- varie ed eventuali.
Il Rettore Cannata ha illustrato le attività che la CRUI già persegue nel settore delle relazioni internazionali, gli organismi nazionali e internazionali in cui è rappresentata, nonché le azioni su cui intende focalizzarsi nel prossimo futuro (v. all.1). In particolare sono state indicate alcune iniziative ritenute di prioritario interesse: un convegno previsto per la seconda metà di marzo presso l'Università del Molise sulle strategie di cooperazione interuniversitaria e un incontro nazionale in aprile a Roma per la presentazione del Diploma Supplement (che sarà realizzato in collaborazione con il MURST e il CIMEA):
- Il convegno di marzo intende riunire non solo i Rettori e i Delegati alle relazioni internazionali di ciascun ateneo, ma anche i responsabili degli uffici per le relazioni internazionali e mirerà a discutere e comparare non solo le strategie di cooperazione interuniversitaria, ma anche gli aspetti organizzativi degli uffici: tutto questo in un'ottica di confronto e diffusione delle pratiche significative per migliorare la comunicazione tra le università e per stimolare il miglioramento delle attività e la cooperazione interuniversitaria. A tal fine è previsto di estendere l'invito anche ad esperti stranieri.
- La giornata di presentazione del Diploma Supplement (l'allegato amministrativo al titolo accademico che certifica la corrispondenza del titolo stesso allo specifico percorso formativo seguito dallo studente per ottenerlo) prevede la presentazione congiunta di CRUI, MURST e CIMEA del modello del Diploma Supplement predisposto da un gruppo di lavoro congiunto Commissione d'Europa/UNESCO/Consiglio d'Europa e l'intervento di alcuni esperti stranieri sul tema. La giornata, a cui sarà invitata sia una rappresentanza accademica, sia una amministrativa per ciascun ateneo, sarà coordinata dal Rettore Cannata e si articolerà in una presentazione del lavoro svolto dal gruppo di lavoro internazionale, un'illustrazione dello schema da adottare e una discussione dei contenuti del Diploma Supplement e degli eventuali problemi che si possano porre. L'iniziativa viene curata da un gruppo di lavoro del MURST in cui la CRUI è rappresentata dal Prof. Calabi (Delegato rettorale alle relazioni internazionali dell'Università di Pisa).
Il Rettore Cannata ha poi richiamato l'attenzione su altre iniziative adottate dalla CRUI per dare rilievo e visibilità alle proprie azioni, utili anche per il lavoro della Commissione:
- censimento dei delegati rettorali alle relazioni internazionali e dei responsabili amministrativi degli uffici per le relazioni internazionali (v. all. 2) finalizzato ad ottenere un quadro dettagliato delle persone di contatto per le attività della Commissione CRUI e per avere i referenti cui far capo per impostare i lavori preparatori del convegno di marzo;
- censimento delle iniziative passate, presenti e previste per il futuro, attuate dalle università italiane e che possano risultare di interesse generale (sempre in tema di relazioni internazionali), al fine di realizzare un punto di raccolta - e quindi di diffusione - delle informazioni per facilitare ai membri della Commissione CRUI la comunicazione sulle attività intraprese (convegni, seminari, conferenze, progetti, programmi, produzione di materiale informativo, strumenti, ecc.);
- banca dati (v. all. 3) in cui far confluire gli accordi di cooperazione interuniversitaria stipulati nel 1996/97 e 1997/98 per fornire un supporto informativo agli atenei; la ricognizione permetterà inoltre alla CRUI di rispondere alle sempre più numerose richieste di informazione da parte di diversi enti (quali, ad es. il MAE e il MURST) che hanno manifestato interesse per l'iniziativa. L'inserimento e la visualizzazione dei dati avviene via Internet e la banca dati consente interrogazioni sia qualitative che quantitative. Al momento non è ancora consentita la consultazione della base dati, in quanto il completamento della stessa ha subito una fase di rallentamento, dovuta principalmente a difficoltà logistico-organizzative insorte all'interno delle strutture responsabili della compilazione e aggiornamento dei dati. Il Rettore Cannata ha sensibilizzato, quindi, i Delegati a verificare lo stato di avanzamento dei lavori nei rispettivi atenei.
- Infine, per la comunicazione delle informazioni sulle attività della Conferenza, sono disponibili diversi strumenti, primo tra i quali il sito web , che riporta notizia dei lavori svolti dalle varie Commissioni di lavoro CRUI, degli appuntamenti (seminari, convegni, conferenze, riunioni dei gruppi di lavoro interni, ecc.), delle novità di interesse generale, nonché l'elenco e il testo dei principali documenti prodotti dalla CRUI. Viene, inoltre, realizzata una newsletter quindicinale ("Lettera CRUI") destinata ai rettori membri della Conferenza, anch'essa disponibile via Internet, che aggiorna sulle iniziative della CRUI e su tutto ciò che possa risultare di interesse per il sistema universitario.
La Dr.a Cammisa ha illustrato le iniziative e le attività di responsabilità del MURST nel campo delle relazioni internazionali:
- La Commissione per la Cooperazione Universitaria Internazionale, che ha funzione consultiva per il Dipartimento per l'Autonomia Universitaria e gli Studenti (DAUS) del Ministero sulle principali tematiche relative all'internazionalizzazione del sistema universitario, opera sia in seduta plenaria, sia attraverso i gruppi di lavoro su "Socrates", "Diploma Supplement" e "UNESCO". Il MURST sta, inoltre, predisponendo uno spazio all'interno del proprio sito da dedicare alle tematiche di internazionalizzazione.
- Il MURST ha avviato un monitoraggio, tramite compilazione di un questionario, sulle forme organizzative degli uffici che si occupano di relazioni internazionali all'interno di ciascun ateneo, per individuare eventuali interventi che il Ministero potrebbe suggerire per razionalizzare il settore. Questa è una tematica che potrà trovare ampi collegamenti con l'iniziativa di confronto nazionale che la CRUI intende attuare con il convegno di marzo.
- La preparazione della Conferenza governativa di Bologna sugli esiti della Dichiarazione della Sorbona, prevista per il 18-19 giugno 1999, è affidata ad un gruppo di lavoro ristretto che sta lavorando alla definizione delle tematiche che verranno affrontate.
- Anche per l'a.a. 1999-2000 verrà rinnovato il finanziamento alle convenzioni bilaterali che rispondano a particolari requisiti di internazionalizzazione, nonché - dato il successo che avuto l'iniziativa nel primo anno - l'accordo con la Francia per la co-tutela delle tesi di dottorato.
- Nell'ambito delle attività collegate al programma Socrates e su richiesta della Commissione Europea, l'Agenzia Nazionale ha in programma due iniziative: una riflessione sulle esperienze relative ai curricula congiunti con diffusione delle best practices e un censimento dei prodotti realizzati dalla università nell'ambito Socrates (manuali, cd-rom, siti web, ecc.). Anche questa iniziativa può trovare dei punti di collegamento con la proposta della CRUI di realizzare un punto di raccolta e diffusione delle informazioni sulle attività promosse dagli atenei.
- In merito alla ratifica della Convenzione di Lisbona, il MURST ha già inviato al MAE una proposta di articolato di legge per la ratifica. L'iter prevede la formalizzazione dell'articolato di legge da parte dell'Ufficio Contenzioso del MAE, l'approvazione della legge da parte del Parlamento e quindi la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Una volta concluso l'iter, il MURST prevede di organizzare una giornata informativa entro la fine dell'anno per spiegare alle università i termini della Convenzione e della loro applicabilità.
La discussione apertasi tra i partecipanti, ha posto all'attenzione della Commissione alcune ulteriori tematiche su cui è stata espressa la volontà di confrontarsi:
- individuazione a livello internazionale (almeno europeo) di un sistema di valutazione dei percorsi formativi precedente a qualsiasi sistema di riconoscimento dei titoli accademici e all'adozione di strumenti collegati (come il Diploma Supplement);
- incentivazione delle forme di cooperazione interuniversitaria anche con i Paesi Asiatici;
- valutazione delle esigenze degli studenti stranieri nel nostro Paese;
- opportunità di riuscire a incidere maggiormente che in passato nel V Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo attraverso la presentazione di progetti relativi - ad es. - alle tecnologie avanzate, al rapporto formazione/ricerca, all'accrescimento del potenziale umano;
- analisi di tutte le tematiche trattate anche nell'ottica degli studenti e delle loro famiglie, in quanto "fruitori" principali dell'università;
- sviluppo delle iniziative di dottorati congiunti multilaterali (ad es. attraverso le formule dei consorzi interuniversitari).
In chiusura di riunione la Commissione ha concordato sull'opportunità di pianificare gli incontri futuri secondo cadenza quadrimestrale e su base tematica. Il prossimo incontro coinciderà con il convegno sulle strategie di cooperazione interuniversitaria programmato per marzo.
Il Rettore Cannata ha infine invitato i partecipanti a far pervenire presso gli uffici della CRUI i loro contributi per lo svolgimento delle attività pianificate e per la preparazione del convegno di marzo.
All. 1: Piano CRUI per le relazioni internazionali
All. 2: Elenco dei Delegati rettorali alle relazioni internazionali e Responsabili degli Uffici per le relazioni internazionali degli Atenei.
All. 3: Guida alla compilazione della base dati CRUI sugli accordi di cooperazione interuniversitaria