L'Assemblea della CRUI, pur apprezzando l'approntamento di un sistema
informatico ministeriale per la presentazione e l'analisi degli ordinamenti
didattici dei corsi di studio (Banca dati dell'offerta formativa), invita
il MIUR ad un attento esame della struttura della banca dati. Infatti,
dalle esperienze sperimentali di inserimento dati da parte degli atenei,
si stanno evidenziando alcuni problemi, dovuti soprattutto ad una rigidità
della banca dati rispetto alle norme del DM 509/99 e alla forma di redazione
degli ordinamenti didattici proposta dal Ministero nello scorso giugno
e utilizzata regolarmente da molte università.
Quanto detto vale sia per le lauree, i cui ordinamenti didattici sono
già in vigore, che per le lauree specialistiche per le quali la
rigidità della banca dati potrebbe provocare rallentamenti per
l'emanazione degli ordinamenti e quindi serie difficoltà alle università
per il proseguimento degli studi dei neolaureati.
Alla luce di queste osservazioni sarebbe anche opportuno che, in attesa
che si concluda rapidamente questo riesame per il quale si offre la massima
collaborazione della CRUI, siano differiti almeno di un mese i termini
fissati al 30 novembre.
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