MOZIONE APPROVATA ALL'UNANIMITÀ
DALL'ASSEMBLEA GENERALE
DEL 3 LUGLIO 1997

La Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, riunita a Roma il 3 luglio 1997, udita la relazione del Rettore dell'Università di Torino, Prof. R. Bertolino, concernente il riassetto del sistema universitario in Piemonte, valuta estremamente interessante e innovativo il progetto di un sistema universitario a rete per l'intero territorio regionale, comprendente le sedi del Piemonte orientale (Alessandria, Novara e Vercelli), in fase di elaborazione da parte del Senato Accademico dell'Università di Torino.

In particolare la CRUI mette in rilievo che:

  1. la proposta di una Università regionale a rete di nodi per i suoi contenuti innovativi e per la sua maggiore flessibilità, consente rilevanti economie di scala e permette una più razionale ed equilibrata distribuzione dell'offerta didattica e di centri di ricerca avanzata con migliori collegamenti con la realtà produttiva della regione;
  2. tale proposta è in accordo con la posizione della CRUI, contraria all'istituzione di nuove Università, enunciata nel documento del 24.10.96 (punto 3.6): "La CRUI ritiene assolutamente necessario sospendere nel triennio 1997-1999 l'istituzione di nuovi atenei...; metodi di decentramento territoriale... potrebbero rispondere meglio dell'istituzione di nuovi atenei alle esigenze ed opportunità del territorio..."

La CRUI riaffermando il ruolo primario dell'Università nel definire i propri obiettivi e il proprio assetto organizzativo, rivolge un pressante appello al Ministro dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica affinché nella discrezionalità delle sue decisioni:

  1. tenga nel debito conto le decisione delle Autorità Accademiche dell'Università di Torino;
  2. acquisisca il parere del Comitato Universitario Regionale di coordinamento;
  3. eviti che decisioni politiche impongano soluzioni ritenute dal mondo accademico non idonee e, in prospettiva, fallimentari.