L'impegno delle Università per l'attivazione dei corsi di formazione degli insegnanti (Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria, CdL, e Scuola di specializzazione all'insegnamento secondario, SdS) deve essere considerato parte di una più generale attenzione, in termini complessivi, alla formazione e al sistema scolastico. Deve perciò coinvolgere globalmente l'Ateneo, e in particolare gli organismi accademici centrali.
Per entrambe e strutture didattiche, CdL e SdS, occorre la piena utilizzazione di tutte le competenze disponibili. Ciò è automatico per la SdS; per il CdL, nel caso - di gran lunga il più frequente - in cui esso è collocato nella Facoltà di Scienze della Formazione occorre che il contributo di altre strutture e persone possa venir fornito in un piano di pari responsabilità, con un loro pieno coinvolgimento fin dai momenti della progettazione.
Poiché nella preparazione da fornire agli allievi occupano un posto rilevante temi quali la collegialità nella programmazione didattica e le modalità interattive nell'insegnamento, l'organizzazione degli studi del CdL e della SdS deve a sua volta tenere conto di tali esigenze. Ciò comporta un corpo docente fortemente dedicato; è auspicabile, a tal fine, che almeno per una parte di esso l'attività in tali strutture costituisce il compio didattico principale. Comporta altresì una forte collaborazione col sistema scolastico; è stata sollecitata, al proposito, una concreta disponibilità da parte del Ministero della Pubblica Istruzione.
La natura interdisciplinare della SdS richiede particolare attenzione. Da un lato è opportuno che sia prevista, almeno a titolo consultivo, una presenza di suoi rappresentanti negli organi accademici: vi è il rischio, in caso contrario, che le sue esigenze, non legate ad una specifica area scientifica, non abbiano modo di essere adeguatamente presentate. D'altro lato, vi è da provvedere ad una sede di appoggio scientifico, organizzato e gestionale; anche per evitare duplicazioni di strutture, i Centri di ricerca didattica sembrano costituire lo strumento ottimale: Ciò sia perché consentono, anche in un ambito didattico non monodisciplinare, quel legame tra insegnamento e ricerca che è caratteristica dell'Università, sia perché - potendo anche avere natura inter-ateneo - si prestano a costituire il punto di riferimento per le SdS interuniversitarie.